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Il controllo invernale dello chassis può evitare riparazioni costose

Controllo invernale in officina
  • Sempre più automobilisti usano pneumatici 4 stagioni e non effettuano più il cambio gomme stagionale
  • In ogni caso, le vetture necessitano di essere controllate regolarmente, in particolare i componenti dello chassis
  • ZF Aftermarket non fornisce soltanto tutti i ricambi, ma anche informazioni tecniche

In Italia l’auto continua ad essere il mezzo preferito per spostarsi, anche per recarsi in vacanza. E questi viaggi sono particolarmente gravosi per il veicolo: con la famiglia e i bagagli, il massimo carico è presto raggiunto. Inoltre, in molti paesi meta di vacanze le strade non sempre sono in ottime condizioni. Il risultato è che sospensioni, molle e componenti del telaio devono lavorare in condizioni estreme. E se ci si reca in montagna, anche i freni vengono portati al limite e spesso sono vicini all’usura massima. In altre parole: prima dell’inverno è assolutamente necessario far controllare i componenti collegati al telaio dell’auto per superare la stagione invernale senza problemi.

Le officine qualificate controllano anche il telaio ed i suoi componenti in occasione del cambio gomme stagionale e verificano la necessità di sostituire freni e sospensioni. In conseguenza della crescente quota di mercato acquisita dalle gomme 4 stagioni, però, spesso questo controllo non viene più eseguito.

Le seguenti informazioni sui possibili danni possono essere molto utili all’autoriparatore nel suo approccio al cliente:

Esempio 1: Se un sassolino provoca danni alla cuffia dello sterzo, acqua e sale possono penetrare nei giunti dei tiranti sterzi e della cremagliera. Di conseguenza la cremagliera può subire una corrosione e rovinare tramite sfregamento la tenuta. Con conseguente perdita di olio e funzionamento non conforme dello sterzo. Persino i sistemi sterzanti elettrici non sono esenti da danni, poiché eventuali parti corrose possono causare rumore, rigidità e altri problemi.

Esempio 2: il pistone dell’ammortizzatore e la molla sospensione possono essere soggette all’impatto con piccole pietre. I danni anche lievi sulla superficie del pistone possono deteriorare anche le tenute dell’ammortizzatore, provocando perdite e riduzione dell’efficacia di smorzamento. Parlando invece della molla elicoidale, si possono verificare piccoli punti rugginosi che a lungo andare possono provocarne la rottura.

Esempio 3: Per quanto riguarda il sistema frenante, l’autoriparatore non dovrebbe limitarsi a controllarne l’usura, ma verificare anche eventuali rigature del disco. Questo perché le pietruzze che si infilano tra il disco freno e le pastiglie possono anche essere inglobate nell’impasto.

Queste sono tutte buone ragioni per invitare gli automobilisti con pneumatici 4 stagioni a recarsi comunque in officina per un controllo stagionale. ZF Aftermarket fornisce il supporto necessario e rappresenta il fornitore ideale con una gamma completa che comprende sistemi sterzo, componenti chassis, ammortizzatori, freni a disco e a tamburo, parti in gomma-metallo, senza dimenticare la disponibilità di informazioni tecniche e istruzioni di montaggio.

  • Sempre più automobilisti usano pneumatici 4 stagioni e non effettuano più il cambio gomme stagionale
  • In ogni caso, le vetture necessitano di essere controllate regolarmente, in particolare i componenti dello chassis
  • ZF Aftermarket non fornisce soltanto tutti i ricambi, ma anche informazioni tecniche

In Italia l’auto continua ad essere il mezzo preferito per spostarsi, anche per recarsi in vacanza. E questi viaggi sono particolarmente gravosi per il veicolo: con la famiglia e i bagagli, il massimo carico è presto raggiunto. Inoltre, in molti paesi meta di vacanze le strade non sempre sono in ottime condizioni. Il risultato è che sospensioni, molle e componenti del telaio devono lavorare in condizioni estreme. E se ci si reca in montagna, anche i freni vengono portati al limite e spesso sono vicini all’usura massima. In altre parole: prima dell’inverno è assolutamente necessario far controllare i componenti collegati al telaio dell’auto per superare la stagione invernale senza problemi.

Le officine qualificate controllano anche il telaio ed i suoi componenti in occasione del cambio gomme stagionale e verificano la necessità di sostituire freni e sospensioni. In conseguenza della crescente quota di mercato acquisita dalle gomme 4 stagioni, però, spesso questo controllo non viene più eseguito.

Le seguenti informazioni sui possibili danni possono essere molto utili all’autoriparatore nel suo approccio al cliente:

Esempio 1: Se un sassolino provoca danni alla cuffia dello sterzo, acqua e sale possono penetrare nei giunti dei tiranti sterzi e della cremagliera. Di conseguenza la cremagliera può subire una corrosione e rovinare tramite sfregamento la tenuta. Con conseguente perdita di olio e funzionamento non conforme dello sterzo. Persino i sistemi sterzanti elettrici non sono esenti da danni, poiché eventuali parti corrose possono causare rumore, rigidità e altri problemi.

Esempio 2: il pistone dell’ammortizzatore e la molla sospensione possono essere soggette all’impatto con piccole pietre. I danni anche lievi sulla superficie del pistone possono deteriorare anche le tenute dell’ammortizzatore, provocando perdite e riduzione dell’efficacia di smorzamento. Parlando invece della molla elicoidale, si possono verificare piccoli punti rugginosi che a lungo andare possono provocarne la rottura.

Esempio 3: Per quanto riguarda il sistema frenante, l’autoriparatore non dovrebbe limitarsi a controllarne l’usura, ma verificare anche eventuali rigature del disco. Questo perché le pietruzze che si infilano tra il disco freno e le pastiglie possono anche essere inglobate nell’impasto.

Queste sono tutte buone ragioni per invitare gli automobilisti con pneumatici 4 stagioni a recarsi comunque in officina per un controllo stagionale. ZF Aftermarket fornisce il supporto necessario e rappresenta il fornitore ideale con una gamma completa che comprende sistemi sterzo, componenti chassis, ammortizzatori, freni a disco e a tamburo, parti in gomma-metallo, senza dimenticare la disponibilità di informazioni tecniche e istruzioni di montaggio.