Negli ultimi anni il progresso nel settore dell’automobile sta facendo passi da gigante. Anche per lo specialista più esperto non è facile conoscere tutte le novità e rimanere sempre aggiornato. Lo stesso vale anche per i sistemi sterzanti delle auto. Occorre tuttavia sottolineare che, nonostante il progressivo aumento di componenti elettroniche, le cause di guasto più frequenti rimangono sempre le stesse: una di queste è l’infiltrazione di sporco e umidità attraverso guaine parapolvere difettose o non correttamente montate e la conseguente corrosione. Vale dunque la pena di affrontare ancora una volta nel dettaglio questo problema.
Come fare
Le guaine parapolvere hanno il compito di proteggere le parti mobili dello sterzo da infiltrazioni di acqua e sporco. Quando questa protezione non è garantita, nel peggiore dei casi la cremagliera può corrodersi. La superficie corrosa danneggia a poco a poco la guarnizione verso il cilindro dello sterzo. Lo sterzo perde la sua tenuta (sistemi sterzanti idraulici) e può causare un guasto del servosterzo.
Inoltre i giunti assiali posso subire un danno meccanico, cosa che nella maggior parte dei casi si traduce in fastidiosi rumori quando si sterza, in un maggiore gioco dello sterzo e in una prematura usura degli pneumatici. Ma la corrosione è causa di malfunzionamento anche negli sterzi ad azionamento elettrico: a subire un danno possono infatti essere sia i componenti interni elettrici, sia quelli meccanici. Conseguenze: rumori, difficoltà di movimento e malfunzionamento della trasmissione a cremagliera.
Per i motivi specificati sopra, durante la riparazione di uno sterzo si consiglia quindi di osservare quanto segue.
Già la più piccola fessura in una guaina parapolvere può causare infiltrazioni di sporco e umidità. Quando l’auto è sollevata sul ponte, controllare sempre lo sterzo e le guaine parapolvere. Se viene rilevata una fessura, le guaine parapolvere devono essere sostituite al più presto.
Dopo aver rimosso la guainaparapolvere, pulire le superfici di tenuta del giunto assiale e del carter, rimuovendo completamente eventuali tracce di corrosione e di sporco. Per ottimizzare la sigillatura, utilizzare un po’ di grasso al silicone e applicarlo sulla superficie di tenuta dell'asta trasversale.
Tra le altre cose, il grasso impedisce un effetto capillare tra la guaina parapolvere e il metallo. Se nella dotazione è presente un anello in gomma, utilizzarlo per ottimizzare la sigillatura. L’anello va montato tra la scatola dello sterzo e la guaina parapolvere. In questo caso non utilizzare grasso al silicone, per evitare che le guaine parapolvere possano girare o scivolare!
Avvertenza: se per il fissaggio della guaina parapolvere al giunto assiale la casa costruttrice non prevede l’uso di fascette, il grasso al silicone non va applicato neanche in questo caso!
Durante il montaggio delle guaine parapolvere occorre assolutamente fare in modo che per il fissaggio della fascetta fornita in dotazione venga utilizzato l’apposito utensile speciale.
Attenzione: non utilizzare le comuni fascette serracavi o fascette per tubi flessibili con fissaggio a vite!
Informazioni di base: utilizzando fascette non corrette o utensili non idonei, le fascette vengono chiuse in modo irregolare, causando la formazione di piccole aperture. Conseguenza: possibili infiltrazioni di sporco e umidità che causano i danni descritti sopra. Quando un simile sterzo viene inviato al nostro reparto qualità, non è coperto da garanzia (la domanda di garanzia viene respinta)!
Durante la riparazione utilizzare sempre il materiale di fissaggio fornito in dotazione e i necessari utensili speciali: solo così è possibile svolgere una riparazione a regola d’arte e consegnare al cliente un’auto sicura nel tempo!
Nella Service Information XZS149 abbiamo riassunto ancora una volta in modo chiaro per l’officina le avvertenze per la sostituzione delle guaine parapolvere.
Buono a sapersi
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